La storia dell'uncinetto
Una leggenda racconta che in un piccolo paesino una signora
dotata di un'ottima manualità rimase affascinata dalla bellezza
dei fiocchi di neve che cadevano sul suo davanzale e cercò di riprodurli
con un filo di cotone e un grosso ago ricurvo...
Le origini della lavorazione all'uncinetto sono così antiche, da essere difficilmente tracciabili: ovunque, infatti, ne sono stati trovati esempi primitivi.
Secondo alcuni proviene dalla penisola araba e si diffonde prima in oriente e poi in occidente. In Italia, nacque nel XVI secolo, una lavorazione più fine
dell’uncinetto ad opera di suore che utilizzavano filati molto
sottili per creare preziosi pizzi per i parametri sacri.
Si ritiene che la madre dell'uncinetto moderno sia Eleonore Riego de la Branchadiere, una nobile signora francese, a cui si deve la creazione del pizzo d’Irlanda. Pubblicò il suo primo libro,
"Knitting, Crochet and Netting"nel 1840. Fu il primo di decine di libri, con cui rivoluzionò la tecnica e influenzò la moda dell'era vittoriana.